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COMUNICATO STAMPA.

“Vaccinare, vaccinare, vaccinare. Testare, testare, testare“. La scorsa primavera è stato un vero e proprio mantra. Che è stato anche efficace. Con i test a tappeto in una prima fase e la campagna vaccino-e-test subito successiva, siamo riusciti a far abbassare in modo significativo il numero dei contagi in Alto Adige. Nel corso dell’estate e dell’autunno, i test sono stati poi ridotti a favore di una campagna di vaccinazione dedicata.

Noi sosteniamo la campagna di vaccinazione della Provincia. La sosteniamo e invitiamo regolarmente le persone ad andare a vaccinarsi. Noi siamo tutti vaccinati e abbiamo prenotato il terzo richiamo. Pensiamo che il vaccino sia il modo più efficace per uscire dalla pandemia – in tutto il mondo.

Al contempo osserviamo che il virus si sta diffondendo di nuovo, ora con una nuova variante. La protezione garantita dal vaccino nelle prime due dosi si sta esaurendo prima del previsto. Anche le persone vaccinate si ammalano e possono diffondere il virus. È quindi urgente aumentare ancora il numero dei test. Attualmente, i test sono fortemente sbilanciati verso coloro che si sottopongono al test più volte alla settimana per ottenere il GreenPass (eseguiti per esempio a inizio e fine giornata e con i test antigenici rapidi).

Ora sarebbe importante istituire un’offerta di test a bassa soglia, facilmente accessibile e basata sui bisogni in questa fase in cui il virus si diffonde di nuovo rapidamente. A seconda della necessità, a volte è necessario un test PCR o un test rapido antigenico; per molte situazioni, sarebbe sufficiente anche un test nasale. Con un’offerta di test più differenziata, i nuovi positivi potrebbero essere registrati immediatamente.

In più c’è una parte della popolazione che non si vaccina. Se i test come strategia aggiuntiva non saranno più validi, una parte del personale nel sistema sanitario, sociale e ora anche educativo lascerà il posto di lavoro. Questo va assolutamente preso in considerazione. Si può supporre che una parte delle persone che finora ha evitato di vaccinarsi si vaccinerà, un’altra parte accetterà addirittura le sospensioni. Questo significa, a prescindere da come la si pensi sui vaccini, un enorme problema per questi settori.

Vaccini e test devono rimanere complementari. Le due strategie non si contraddicono, si completano a vicenda. Il vaccino e i test permettono agli individui di assumersi la responsabilità per sé stessi e per la società. E questa consapevolezza va preservata e rafforzata.

Nella sessione di dicembre del Consiglio provinciale il Gruppo Verde presenterà una mozione legata alla legge di stabilità che prevede la ripresa di un ampio programma di test.

Bolzano, 30/11/2021
Cons. prov.
Brigitte Foppa
Riccardo Dello Sbarba
Hanspeter Staffler

ANFRAGE ZUR AKTUELLEN FRAGESTUNDE.

In Gröden ist derzeit geplant, die Talabfahrt von der Seiser Alm nach St. Ulrich neu zu eröffnen. Die Landesregierung hatte ein entsprechendes Projekt im Dezember vergangenen Jahres genehmigt. Die Arbeiten stehen allerdings gerade still, da einige Grundbesitzer:innen diese nicht auf ihrem Boden zulassen wollen.

Daher richten wir folgende Fragen an die Landesregierung:

  1. Wie viel wird die Errichtung der neuen Talabfahrt kosten?
  2. Wie viele öffentliche Gelder werden in das Projekt fließen?
  3. Entspricht es den Tatsachen, dass es während der Arbeiten mit den Grundbesitzer:innen Schwierigkeiten gegeben hat?
    • Falls ja, welcher Natur waren diese Schwierigkeiten?
    • Falls ja, wieso wurde mit den Arbeiten begonnen, bevor man sich mit den Grundbesitzer:innen geeinigt hatte?

Bozen, 10.11.2021

 

Landtagsabgeordnete

Hanspeter Staffler

Brigitte Foppa

Riccardo Dello Sbarba

ANFRAGE ZUR AKTUELLEN FRAGESTUNDE.

In Österreich läuft derzeit eine Sammelklage gegen die spanische Firma „Eurogine“, die Verhütungsspiralen herstellt. Bei diesen war es in der Vergangenheit zu Problemen gekommen. Teile des T-förmigen Plastikstücks brachen ab und verursachten gesundheitliche Komplikationen bei Frauen, denen diese Spirale eingesetzt worden war.

Daher richten wir folgende Fragen an die Landesregierung:

  1. Wurden auch in Südtirol Frauen Verhütungsspiralen der Firma „Eurogine“ eingesetzt?
    • Falls ja, kam es auch hier zu Problemen der oben beschriebenen Art und bei wie vielen Frauen?
    • In welchem Zeitraum wurden die genannten Verhütungsspiralen eingesetzt und werden sie immer noch verwendet?
  2. Ist der Landesregierung bekannt, ob eventuell Betroffene sich auch hierzulande an Klagen gegen die Herstellerfirma beteiligen werden?

Bozen, 18.11.2021

 

Landtagsabgeordnete

Brigitte Foppa

Riccardo Dello Sbarba

Hanspeter Staffler

 

INTERROGAZIONE SU TEMI DI ATTUALITA’.

Il 7 settembre 2022 scadrà la concessione per la Cava di S. Floriano a Laghetti di Egna. La data di chiusura della cava è attesa da anni dalla popolazione che ha pagato un caro prezzo ambientale per questo impianto, con grossi disagi dovuti soprattutto a rumore e polvere. Tuttavia, rispondendo alla nostra interrogazione n. 278/2019, l’assessore competente ha comunicato che la società San Floriano Srl ha inviato una lettera alla Provincia con oggetto “richiesta proroga cava San Floriano”, altresì priva dei “consensi dei proprietari delle particelle fondiarie non di proprietà della società richiedente”.

Si chiede alla Giunta provinciale:

  1. E’ stata presentata una domanda di proroga della concessione dello sfruttamento della cava di Sal Floriano? Se sì, quando e da chi?
  2. Per quanti anni è stata richiesta tale proroga?
  3. Alla domanda erano stavolta allegati i “consensi dei proprietari delle particelle fondiarie non di proprietà della società richiedente”.
  4. A che punto è la procedura di valutazione?
  5. La Giunta provinciale intende tenere in considerazione la volontà della popolazione, già espressa con la raccolta di oltre 500 firme di cittadine e cittadine di Egna e Laghetti, che chiedeva il rispetto della data del 7 settembre 2022 come fine della concessione senza proroghe?

 

 

Cons. prov.

Riccardo Dello Sbarba

Brigitte Foppa

Hanspeter Staffler

COMUNICATO STAMPA.

Il 26 novembre il Gruppo Verde in Consiglio provinciale si è recato presso la cava di S. Floriano a Laghetti di Egna. Molte persone residenti nella zona circostante la cava si sono presentati all’appuntamento per portare la loro testimonianza. Al termine della visita la nostra posizione è ancora più chiara: la scadenza per la chiusura della cava va rispettata.  

Il 7 settembre 2022 scadrà la concessione per la Cava di S. Floriano a Laghetti di Egna. La popolazione, che negli anni ha subito polveri, rumore e continuo transito di camion, teme che la scadenza potrebbe essere prorogata. Secondo quanto riferitoci tempo fa dall’assessore Achammer nella risposta a una nostra interrogazione, la società titolare della concessione aveva già spedito una lettera alla provincia anticipando una possibile richiesta di proroga. I Verdi chiedono alla Giunta di rispettare le scadenze.

Con una mozione che verrà trattata la settimana prossima durante il Consiglio provinciale i Verdi Grüne Verc chiedono alla Giunta di:

  1. non prolungare la concessione della cava per non causare alle e agli abitanti di Laghetti di Egna ulteriori disagi derivanti dalla attività di estrazione e lavorazione della ghiaia;
  2. non prevedere ulteriori attrezzature di cantiere nel sito della cava collegate ai lavori della tratta di accesso sud al BBT;
  3. adottare una procedura trasparente nei confronti della popolazione, attraverso una tempestiva informazione e un’attiva partecipazione, sia per quanto riguarda la cava che per i futuri cantieri collegati alla tratta di accesso al BBT in Bassa atesina.

“Noi riteniamo che l’appello della popolazione debba ricevere ascolto e una risposta positiva – ha commentato Riccardo Dello Sbarba al termine della visita – e per questo ci faremo portavoce di questa istanza in Consiglio provinciale la settimana prossima”.

 

Bolzano, 26/11/2021

Cons. prov.
Riccardo Dello Sbarba
Brigitte Foppa
Hanspeter Staffler

 

COMUNICATO STAMPA.

I Verdi dell’Alto Adige soddisfatti per la designazione di Cem Özdemir a ministro dell’agricoltura e per il futuro orientamento ecologico dell’agricoltura in Germania

Era ora, verrebbe da dire. Dopo Renate Künast, in Germania ci sarà probabilmente di nuovo un ministro dell’agricoltura Verde. I Verdi dell’Alto Adige lo vedono come un segnale molto positivo. L’agricoltura è un ambito chiave per la protezione del clima e dell’ambiente. “Anche in Alto Adige, con il 17% di emissioni, l’agricoltura è uno dei principali responsabili del riscaldamento globale” affermano i Consiglieri provinciali Foppa, Dello Sbarba e Staffler e fanno anche notare come l’attuale bozza del piano sul clima queste emissioni non le prenda nemmeno in considerazione.

Con un ministero dell’agricoltura Verde, la Germania sta dando un segnale importante. Diversificazione, riduzione dei pesticidi, benessere degli animali, promozione dei circuiti produttivi ed economici locali, tutela della biodiversità – l’agenda di una politica agricola ecologica è ampia.

Direttamente collegate, nell’accordo di coalizione troviamo delle misure molto interessanti. Ne citiamo solo alcune:

  • Sostegno agli agricoltori che si avviano verso la neutralità climatica tenendo conto di un maggior benessere degli animali.
  • Incentivi specifici per più cooperazione tra tutela della natura e agricoltura.
  • Metodi di macellazione decentralizzati e mobili con l’elaborazione di una strategia per la salute degli animali.
  • Miglioramento della legge sul benessere degli animali.
  • Piano per sostituire adeguatamente i pagamenti diretti, premiando chi si impegna per il clima e per l’ambiente.
  • Orientamento di tutta l’agricoltura nella sua diversità verso gli obiettivi di tutela ambientale e conservazione delle risorse (agricoltura ecologica).
  • 30% di agricoltura ecologica entro il 2030.
  • Rafforzamento delle alternative ai prodotti fitosanitari chimico-sintetici e miglioramento dei processi associati
  • Glifosato via dal mercato entro la fine del 2023
  • Sostegno alla coltivazione di piante resistenti al clima.
  • Aggiornamento della legge sulla protezione del suolo e del programma federale “Agricoltura futuribile”.

 

Il fatto che il Ministero dell’agricoltura sia collegato al tema della nutrizione mostra la stretta connessione tra chi produce e chi consuma. L’accordo di coalizione stabilisce obiettivi interessanti anche a questo proposito, come ad esempio:

  • Strategia di nutrizione e attività fisica, soprattutto per quanto riguarda bambini e bambine;
  • etichettatura di origine;
  • Iniziative contro lo spreco di cibo e di sensibilizzazione contro l’eccesso di zucchero e di grassi. Ulteriore sviluppo della strategia per colture proteiche.

In futuro, questo collegamento potrebbe essere interessante anche per l’Alto Adige. Sia dal punto di vista tematico che politico.

Dall’Alto Adige auguriamo al futuro ministro dell’agricoltura e collega Verde Cem Özdemir tutto il meglio per il suo lavoro!

 

Bolzano, 26.11.2021

Brigitte Foppa, Riccardo Dello Sbarba, Hanspeter Staffler

 

Foto: Cem Özdemir in visita a Bolzano nel 2017 (con Brigitte Foppa, Riccardo Dello Sbarba, Hans Heiss, Tobias Planer)

COMUNICATO STAMPA.

La speranza che il disegno di legge sul monitoraggio sistematico dei pesticidi venisse accolto positivamente dalla 2a commissione legislativa del Consiglio provinciale era grande. La prima battuta d’arresto, tuttavia, è arrivata dal giudizio negativo da parte del Consiglio dei Comuni: “Il monitoraggio – si legge nel parere – porta alla confusione tra la popolazione e tra gli operatori economici”. “Invece di prendersi cura del benessere delle persone e dell’ambiente, il Consiglio dei Comuni preferisce non sapere. Ma questa è la strategia di chi vuole semplicemente nascondere la testa nella sabbia”, commenta il primo firmatario Hanspeter Staffler.

Il Consigliere provinciale Verde ha spiegato nel dettaglio il significato e lo scopo del disegno di legge. È ora di attivare una rete di misurazioni completa e ramificata su tutto il territorio, in modo da determinare l’effettiva concentrazione di pesticidi presenti nell’aria, nei giardini privati e nei parchi per bambine/i. L’Agenzia dell’ambiente della Provincia ha già l’esperienza necessaria per creare una tale rete di misurazioni. “Con il nostro disegno di legge, vogliamo creare una base per garantire a lungo termine il finanziamento e l’accompagnamento da parte di esperti del monitoraggio dei pesticidi “, spiega Hanspeter Staffler.

Nella discussione, la Giunta era rappresentata dall’Assessore Arnold Schuler, il quale ha mostrato poco interesse nel monitoraggio dei pesticidi a livello provinciale, dichiarando che molto è già stato fatto in questo senso. Schuler ha ammesso tuttavia che c’è ancora margine di miglioramento per quanto riguarda le derive dei pesticidi. Dopo un acceso dibattito, il disegno di legge dei Verdi è stato respinto con i voti contrari della SVP (Magdalena Amhof, Franz Locher, Helmut Tauber, Manfred Vallazza).

Un vero peccato aver sprecato questa opportunità per affrontare la discussione sui pesticidi in modo più obiettivo.

BZ, 24.11.2021

 

Cons. Prov.

Hanspeter Staffler
Riccardo Dello Sbarba
Brigitte Foppa

COMUNICATO STAMPA.

Nella Giornata contro la violenza sulle donne, siamo chiamati ogni anno a guardare da vicino quali forme di violenza esistano, dove la violenza inizi, quale tipo di violenza si nasconda dietro determinati comportamenti. Il Gruppo Verde ha posto l’attenzione su un tipo di violenza nascosto: il gaslighting

Il termine viene dall’opera teatrale inglese “Gas Light” del 1938, che descrive un rapporto coniugale in cui il marito tenta di portare la moglie alla pazzia. Succede così che spariscano degli oggetti della casa in cui vivono, per poi rispuntare nei posti più impensati. La donna non riesce a spiegarsi quanto sta succedendo e l’uomo continua a farle credere che sia stata lei a spostare gli oggetti e poi aver dimenticato tutto. Inoltre, le lampade a gas che illuminano la casa funzionano in modo strano, fatto anch’esso negato dal marito, il quale insinua pure che la donna si stia inventando tutto. Alla fine del pezzo si scopre che il responsabile di tutto è proprio il marito. Ha volutamente minato l’equilibrio psichico della moglie mettendo in dubbio la sua capacità di percezione.

“Questa terribile forma di violenza deve essere conosciuta e nominata anche in Alto Adige” sostiene Brigitte Foppa Consigliera provinciale del Gruppo Verde in Consiglio provinciale. Insieme ai colleghi Dello Sbarba e Staffler ha presentato una mozione, che sarà trattata la prossima settimana nel corso della seduta di Consiglio provinciale.

“Nella sua forma più crudele, all’interno di una coppia, il gaslighting porta alla situazione in cui vi è una persona “sana”, che più o meno ha sempre ragione, e una seconda persona che “non sta bene” e ha sempre torto. La vittima di gaslighting finisce per dubitare delle proprie sensazioni, in quanto non considerate e “bollate” come non corrispondenti alla realtà. Se la vittima si chiede sempre più spesso se può ancora credere alle affermazioni dell’altro e degli altri, e se continua a chiedersi se può fidarsi delle sue stesse percezioni, allora è già alla mercé del gaslighter” spiegano i Consiglieri e la Consigliera del gruppo Verde.

L’amministrazione bavarese, per esempio, ha sancito il concetto del gaslighting come forma di violenza psicologica, e ha così compiuto un primo passo per riconoscere l’esistenza del problema e quindi per combatterlo https://bayern-gegen-gewalt.de. L’Alto Adige può seguirne l’esempio per combattere in modo mirato questa specifica forma di violenza psicologica.

Per inciso, la Consigliera Foppa era riuscita a inserire nel Disegno di legge contro la violenza sulle donne (presentato dall’assessora Deeg) un passaggio che indica come “violenza” anche quelle forme “che saranno definite tali in futuro e (…) quelle che sono percepite come tali dalle donne

Quanto sia importante partire da un concetto più dinamico di violenza è dimostrato dall’esempio dello “stalking”. La parola è nota solo da pochi anni. In Italia il reato di stalking è stato istituito nel 2009, ma anche prima ci sono state vittime di questa forma di violenza. Vent’ anni fa però chi si trovava a subire questi comportamenti persecutori e angoscianti, faticava a spiegare a se stessa/stesso, alle persone dell’ambiente in cui viveva e, non meno importante, a giudici e avvocati i soprusi che stava subendo, proprio perché il concetto di stalking non esisteva ancora. Oggi è una parola corrente e lo stalking è identificato e definito come tale. Nella nostra provincia, l’uccisione della giovane donna ad Appiano nel marzo 2020 ci ha poi mostrato direttamente che nei casi più drammatici lo stalking può culminare nell’omicidio o, in questo caso, nel femminicidio.

La mozione chiede,

  1. di riconoscere il fenomeno del “gaslighting” come una forma di violenza psicologica che va combattuta in modo mirato;
  2. di attualizzare la pagina internet dell’amministrazione provinciale “I tanti volti della violenza!”, aggiungendo le nuove conoscenze acquisite, le sedi a cui rivolgersi ecc.

È un contributo del gruppo Verde in Consiglio provinciale in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

 

Bolzano, 24/11/2021

Cons. prov.

Brigitte Foppa

Riccardo Dello Sbarba

Hanspeter Staffler

 

ANFRAGE ZUR AKTUELLEN FRAGESTUNDE.

Mit Beschluss 107/2021 legte die Landesregierung die technischen Eigenschaften für den Neubau der Zufahrtsstraße zum Toblacher Zugbahnhof fest, der mit 13 Millionen Euro aus dem Olympiatopf finanziert werden soll. Drei mögliche Projekte standen anlässlich der Volksbefragung vom 25.11.2012 zur Wahl. Das Siegerprojekt Nr. 1 mit zwei Kreisverkehren wurde realisiert. Inzwischen wird zusätzlich ein 3. Kreisverkehr bei der Maximilianstraße fertiggestellt. Nun soll, finanziert mit den Olympiageldern, eine zusätzliche Straße zum Zugbahnhof durch den Rohrwald errichtet werden sowie einige bauliche und fragwürdige Zusatzaspekte dazukommen. Dem nun geplanten Projekt fallen beachtliche Flächen an Wald zum Opfer. Zusätzlich fragt sich, ob die verfügbaren 13 Millionen Euro ausreichen werden und wem das Projekt nützt, da es sich weder um ein Gesamtkonzept handelt noch eine Gesamtfinanzierung gegeben ist.

Daher richten wir folgende Fragen an die Landesregierung:

  1. Aus welchen Gründen wurde das jetzige Bauprojekt in dieser Form genehmigt?
  2. Wann wird das endgültige technische Gutachten einschließlich Folgekosten vorliegen?
  3. Wie hoch sind die Gesamtkosten und wer übernimmt Zusatzkosten über 13 Millionen Euro?
  4. Wie viel Wald wird – in Relation zur Länge der neuen Zufahrtsstraße – dem Projekt weichen müssen?
  5. Aus welchem Grund und vor allem wie soll die „Hohe Straße“ umfahren werden?
  6. Wie will man die Handwerkerzone „Öden“ besser einbinden?

Bozen, 22.11.2021

 

Landtagsabgeordnete

Brigitte Foppa

Riccardo Dello Sbarba

Hanspeter Staffler

INTERROGAZIONE SU TEMI DI ATTUALITA’.

La società ABD ha concluso l’allungamento di 130 metri della pista dell’aeroporto. I lavori, tuttavia, hanno interessato l’area fino al faro a sud che dista 400 metri dal vecchio bordo asfaltato.

Si chiede alla Giunta provinciale:

  1. Tenuto conto delle diverse sezioni che compongono una normale pista di aviazione (pista per decollo/atterraggio, area stopway, area strip, area resa ed eventuali altre), qual era la misura di ciascuna di esse PRIMA dell’allungamento, e qual è la misura di ciascuna di esse DOPO?
  2. Delle sezioni di cui alla domanda precedente, quale è asfaltata e quale non è asfaltata? Le aree non asfaltate sono state oggetto di lavori di scavo e sistemazione, di quale natura e a quale scopo?
  3. Quali tipologie di aereo, di quali dimensioni massime e di quale capacità massime di passeggeri, possono atterrare e decollate in futuro, almeno teoricamente, sulla pista con le nuove dimensioni?
  4. A fine maggio 2021 è atterrato e decollato all’aeroporto di Bolzano (sulla vecchia pista) un Boeing 737 della KlasJet con a bordo la nazionale di calcio della Repubblica Ceca. Questo aereo può portare fino a 215 passeggeri. Con quali autorizzazioni ha potuto usare la (vecchia) pista di Bolzano?
  5. Con la nuova pista un Boeing 737 come quello atterrato e decollato a fine maggio potrebbe in futuro utilizzare l’aeroporto di Bolzano, e con quanti passeggeri?

 

Bolzano, 22.11.2021

 

Cons. prov.

Riccardo Dello Sbarba

Brigitte Foppa

Hanspeter Staffler