La democrazia non può significare solo un voto ogni cinque anni. Noi Verdi proponiamo e promuoviamo nuove forme decisionali e di partecipazione che consentano a tutte le cittadine e cittadini di esprimersi su temi e decisioni che stanno loro a cuore. Noi lo mettiamo in pratica con costanza, fin dal nostro interno, nei vari processi decisionali.
Un’etica della politica deve essere al servizio del bene comune e non del profitto di alcuni individui o di gruppi. Le cariche elettive devono avere come scopo il bene della comunità. Abbiamo bisogno di più trasparenza in ogni ambito della politica, dalle nomine pubbliche agli appalti. Occorre sottoporre la politica e l’amministrazione al controllo della cittadinanza. Il potere legislativo, sempre più ridimensionato se non addirittura ignorato da quello esecutivo, deve essere rafforzato nell’interesse dei cittadini e delle cittadine.
Una società è davvero democratica quando donne e uomini possono partecipare alla pari a darne forma. Bisogna quindi facilitare alle donne l’accesso al potere rappresentativo da cui sono ancora in parte escluse. Rafforzare la democrazia diretta e pensare nuove forme di partecipazione è un passo anche in questo senso.