HomeLandtagsarbeitAnfragenWie hat sich der Sanitätsbetrieb auf Corona vorbereitet?

Wie hat sich der Sanitätsbetrieb auf Corona vorbereitet?

ANFRAGE ZUR AKTUELLEN FRAGESTUNDE.

Il 31 gennaio 2020, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di sei mesi, in conseguenza del rischio sanitario connesso all’infezione da Coronavirus.
Le principali azioni coordinate dal Capo del Dipartimento sono volte al soccorso e all’assistenza della popolazione eventualmente interessata dal contagio, al potenziamento dei controlli nelle aree aeroportuali e portuali, in continuità con le misure urgenti già adottate dal Ministero della salute, al rientro in Italia dei cittadini che si trovano nei Paesi a rischio e al rimpatrio dei cittadini stranieri nei Paesi di origine esposti al rischio.
Il 9 marzo il Presidente del Consiglio, con il decreto #iorestoacasa, ha operato il “lockdown” su tutto il territorio nazionale.
Come rilevano molti osservatori e virologi, questa fase, tra il 31 gennaio e il 9 marzo, era il periodo-chiave in cui prepararsi all’emergenza “piena” di SARS-COV-2. Quelle regioni in cui il sistema sanitario si è attrezzato per tempo sono infatti quelle che hanno meglio potuto affrontare il periodo acuto di marzo/aprile.

In diesem Zusammenhang richten wir folgende Frage an die Landesregierung:

Welche Maßnahmen haben der Gesundheitslandesrat und SABES seit der Verhängung des Stato di emergenza am 01.02.2020 bis zum Lockdown unternommen, in Bezug auf:

  1. Ankauf von Masken und Schutzausrüstung
  2. Unterweisung an das Personal und alle Bediensteten bezüglich Verhalten während der Pandemie
  3. Ausweitung der Intensivmedizinischen Ressourcen

Bozen, 07.05.2020

Landtagsabgeordnete
Brigitte Foppa
Riccardo Dello Sbarba
Hanspeter Staffler

Hier kann die Antwort des Randesrats im Plenum heruntergeladen werden. Und unsere Replik dazu.

Author: Heidi

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