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Claudio Mutinelli se n’è andato. Per la sua famiglia e per noi Verdi è una grande perdita. In primo luogo, perché Claudio ci era molto vicino come persona e gli volevamo un sacco di bene. In secondo luogo, perché era un punto fermo del movimento eco-sociale della Bassa Atesina, come consigliere comunale, come vicesindaco di lungo corso, come compagno di battaglie e come persona sempre presente quando c’era bisogno.

Con la morte di Claudio abbiamo perso una colonna portante del movimento verde. Claudio Mutinelli apparteneva alla generazione che ha fondato i Verdi in Alto Adige. È stato tra coloro che per primi hanno messo in discussione il sistema della separazione per gruppi linguistici, mettendoci sempre la faccia.

Claudio ha portato avanti il suo impegno sempre con modi gentili ed efficaci: con la simpatia e la cordialità, con l’arguzia e l’umorismo, con il suo calore, riuscendo ad evitare di essere relegato in un angolo o di arrivare al muro contro muro.

Claudio amava le persone, e non si può dire se fosse più bravo a discutere o a festeggiare con loro. In ogni caso, non si è mai lasciato sfuggire nessuna occasione di festa. Fino alla fine ha celebrato la vita e i suoi lati più belli.

Le sue ultime parole sono state un appello alla pace. Una pace, secondo Claudio che era sempre vestito di nero, che permettesse di colorare il mondo di mille colori. Claudio, grazie per tutta la bellezza e la gioia che ci hai regalato!

Le tue amiche e i tuoi amici Verdi

Brigitte, Riccardo, Hanspeter, Hans, Christl, Felix, Marlene, Sepp, Tobe, Giorgio, Franco e tutte le altre e gli altri.

COMUNICATO STAMPA.

Il Consiglio provinciale ha trattato e bocciato oggi la mozione del Gruppo Verde “Tutela del clima: moratoria sui progetti di innevamento artificiale”.

In tempi di cambiamento climatico dovremmo osservare con particolare attenzione tutti quei progetti affamati di energia e di risorse naturali. Bacini e impianti per l’innevamento artificiale fanno proprio parte di questa categoria. Solo nell’ultimo periodo sono entrati in funzionamento quattro nuovi bacini. Per la trasformazione in neve questi bacini hanno bisogno della quantità di energia necessaria a coprire il fabbisogno delle famiglie di Bressanone e Merano insieme. “E se continueremo a seguire questo trend non riusciremo mai a fare quella svolta energetica che anche la Giunta continua a citare” ha affermato Hanspeter Staffler nel corso del dibattito. Per non parlare delle conseguenze idrogeologiche di questi progetti, di cui oggi ancora non sappiamo abbastanza per poter prendere delle decisioni davvero ponderate.

L’assessore Vettorato ha ridimensionato il problema, ribandendo che la Provincia prende decisioni solo ed esclusivamente in base alla sostenibilità. E sui rischi idrogeologici ha affermato “Proprio perché manca acqua, fare dei bacini è l’unico modo per accumularla”. A questa affermazione ci permettiamo di rispondere citando l’Osservatorio per il turismo sostenibile in Alto Adige: “A seconda del bacini le conseguenze possono essere più o meno negative, ma ci sono elementi che suggeriscono che l’utilizzo dell’acqua per l’innevamento artificiale può provocare criticità idriche. Gli studi in merito sono ancora troppo pochi”. La Giunta si fa sempre bella del suo Piano clima, ma è ora che faccia seguire fatti concreti alle belle parole.

Bolzano, Bozen, 08/03/2023

 

Landtagsabgeordnete | Cons. prov.
Hanspeter Staffler
Brigitte Foppa
Riccardo Dello Sbarba

COMUNICATO STAMPA.

“Oggi è una giornata molto bella!”, afferma la Consigliera provinciale Brigitte Foppa. Nel 2018 il Gruppo Verde ha presentato una mozione in cui si chiedeva alla Giunta provinciale di redigere un registro molto particolare: ovvero una raccolta di nomi di donne a cui intitolare strade e piazze nei comuni dell’Alto Adige. “Questo per evitare le scuse che spesso vengono usate per giustificare il fatto che non ci sono donne che possano essere onorate con il nome di una strada”, racconta la proponente, ricordando quel giorno. La mozione venne accolta e oggi, cinque anni dopo, il risultato è stato presentato all’Università di Bolzano. Le storiche Siglinde Clementi e Franziska Cont hanno ricercato oltre 200 nomi di donne che hanno fatto la storia – spesso sepolta – a livello internazionale, nazionale e locale. “In futuro, i Comuni potranno pescare da questo bacino e, si spera, intitolare molte strade e piazze a donne che hanno scritto la storia!”, conclude soddisfatta la prima firmataria della proposta Foppa.

 

Bolzano, Bozen, 8 marzo 2023

Landtagsabgeordnete
Brigitte Foppa
Riccardo Dello Sbarba
Hanspeter Staffler

 

INTERROGAZIONE SU TEMI DI ATTUALITA‘.

In risposta all’interrogazione n. 2383/22 la Giunta ha confermato che il finanziamento pubblico alla funivia di Tires ha coperto il 75% della spesa poiché la funivia è considerata (come moltissime altre) un mezzo di trasporto pubblico locale. Viene da chiedersi: la definizione di mezzo di trasporto pubblico non dovrebbe avere conseguenze anche sull’erogazione del servizio e sulle sue tariffe?

Si chiede dunque:

  1. Quanto costa un biglietto (andata e ritorno) sulla Funivia di Tires?
  2. La Giunta ritiene che questo prezzo sia adatto a un mezzo di trasporto pubblico?
  3. Chi ha fissato questo prezzo? Se non è stata la Provincia, ma il privato, come si spiega questo fatto, visto che il sistema di tariffe per il trasporto pubblico le fissa la Provincia?
  4. In che modo la Giunta vuole garantire che questo mezzo di trasporto pubblico possa essere utilizzato da chi l’ha finanziata (cioè la popolazione altoatesina con le proprie tasse) nel modo più economico possibile?
  5. Ritiene la Giunta di integrare la funivia di Tires – come le altre funivie pubbliche – nel sistema del “Südtirol Pass”? Se no, perché?
  6. Alla luce delle risposte date alle domande precedenti, su che base una funivia come quella di Tires può essere considerata parte del sistema di servizio di trasporto pubblico locale?

 

Bolzano, 13.02.2023

 

Cons. prov.

Riccardo Dello Sbarba

Brigitte Foppa

Hanspeter Staffler

INTERROGAZIONE SU TEMIN DI ATTUALITÀ.

Il Corriere dell’Alto Adige” del 17 febbraio ha riferito del licenziamento del “Direttore delle strategie di gruppo e finanziarie” di Alperia Paolo Vanoni. La vicenda si sarebbe risolta con un accordo tra le parti. Dal giugno 2022 Alperia ha Louis Amort come nuovo direttore generale. Nel novembre 2022 Vanoni aveva ristrutturato il debito Alperia per 1,4 miliardi.

Si chiede alla Giunta provinciale:

  1. Quali sono i motivi della decisione di Alperia di “congedare” Paolo Vanoni? Ci sono stati contrasti o divergenze di opinioni? Ci sono state contestazioni di scelte dall’una o dall’altra parte?
  2. Vanoni verrà sostituito, oppure il suo incarico o ruolo viene abolito?
  3. Per quali debiti è stata fatta la “ristrutturazione” nel novembre 2022? In particolare:
    1. Quanto è debito residuo dall’acquisizione del 40% di SE Hydropower e del 33% di SF Energy (costo: 400 mil.) e del 40% di Hydros e del 42% di Sel Edison (costo: 230 mil.)?
    2. Quanto è debito dovuto ad altre voci e in concreto, da quali voci precisamente deriva questo debito e per quali singoli importi?
    3. Una parte dell’indebitamento di Alperia deriva forse dal combinarsi negativo di contratti futures di vendita, calo della propria produzione e necessità di reperire energia sul mercato per far fronte agli impegni?

 

Cons. prov.

Riccardo Dello Sbarba

Brigitte Foppa

Hanspeter Staffler

INTERROGAZIONE SU TEMI DI ATTUALITÀ.

Il trasporto di merci pericolose sulla ferrovia del Brennero desta preoccupazione e richiede continui interventi dei vigili del fuoco. A metà febbraio 2023, un treno merci carico di prodotti chimici è deragliato alla stazione di Brennero e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Colle Isarco e Vipiteno. Inoltre, soprattutto nella stagione calda, i vigili del fuoco devono spesso intervenire per le fuoriuscite di sostanze chimiche dai carri di merci pericolose. Ci sembra molto discutibile sia che RFI deleghi questi interventi ai vigili del fuoco locali invece di predisporre una propria task force, sia che non vi sia alcun preavviso del passaggio di tali carri. Sarebbe indispensabile almeno impegnare il Ministero dei Trasporti all’obbligo di segnalazione.

Si chiede alla Giunta provinciale:

  1. Quanti interventi su treni con merci pericolose hanno fatto i vigili del fuoco sulla linea del Brennero dal 2018 a oggi?
  2. Viene comunicato se e quando treni con merci pericolose circoleranno sulla ferrovia del Brennero da nord e da sud?
  3. Si può imporre a RFI e/o agli operatori del trasporto ferroviario l’obbligo di comunicazione per determinate categorie di sostanze chimiche e merci pericolose?

 

Cons. prov.

Riccardo Dello Sbarba

Brigitte Foppa

Hanspeter Staffler

ANFRAGE ZUR AKTUELLEN FRAGESTUNDE.

In den letzten Wochen wurde von den Metereolog:innen auf die drohende Wasserknappheit hingewiesen – der historisch niedrige Wasserstand des Gardasees wurde als Warnung markiert. In diesem Zusammenhang wurde auf den Wasserverbrauch im Tourismus aufmerksam gemacht, ein Thema, dem die grüne Fraktion schon öfters nachgegangen ist. In den Medien kamen Tourismustreibende zu Wort, die dazu auch Stellung bezogen. Beschneiung, Schwimmbäder, Wellness, Duschen – all das und mehr bedeutet viel Energieverbrauch, aber auch viel Wasser. Hier braucht es „Kosten“-wahrheit.

Daher richten wir folgende Fragen an die Landesregierung:

  1. Wie viel Trinkwasser steht Südtirol grundsätzlich zur Verfügung? Wie wird das berechnet?
  2. Welcher Anteil dafür wird vom Tourismus verbraucht? Welche Bereiche im Tourismus werden berücksichtigt?
  3. Von welchem Wasserverbrauch/Tag wird für die ansässige Bevölkerung pro Kopf ausgegangen, von welchem pro Tourist:in?
  4. Wird der Tourismus in den Plänen der Landesregierung für den Fall der Wasserknappheit berücksichtigt? Wie?

Bozen, 20.02.2023

 

Landtagsabgeordnete

Brigitte Foppa

Riccardo Dello Sbarba

Hanspeter Staffler

ANFRGAE ZUR AKTUELLEN FRAGESTUNDE.

In Rasen Antholz geht Besorgnis um, was die Einfahrt ins Antholzer Tal und die Kreuzung nach Olang betrifft. Bei einer Bürger:innen-Versammlung am 27.01.2023 wurde großen (doppelstöckigen) „Lösungen“ eine deutliche Absage erteilt. Das Tal sei gut erschlossen und es brauche keine beschleunigenden Maßnahmen. LR Alfreider war anwesend und signalisierte, dass man gegen den Willen der Bevölkerung keine große Straßeninfrastruktur bauen wolle. Die Planungslage ist aber unklar.

Daher richten wir folgende Fragen an die Landesregierung:

  1. Wie ist der Planungsstand der Straßeninfrastrukturen auf dem Gemeindegebiet von Rasen Antholz?
    1. Wie sieht der Zeitplan diesbezüglich aus (global und auch die einzelnen „Meilensteine“)?
    2. Wie viele Varianten sind derzeit in Planung und wie sind diese mit dem Klimaplan vereinbar?
    3. Wann werden diese den Gemeinderät:innen und auch der Öffentlichkeit kommuniziert?
    4. Welche Anregungen sind hierzu von den Gemeinden Rasen-Antholz und Olang eingegangen?
  2. Werden auch Varianten auf der bestehenden Trassierung geplant? Warum/ warum nicht?
  3. Was sind die Prioritäten der Landesregierung bezüglich der Kreuzungsknoten bzw. der Varianten?
  4. Welche nicht-baulichen Maßnahmen (Fahrplan, Tarifmodus/höhe, Rekrutierung Busfahrer*innen) werden ergriffen, um nachhaltige Mobilität attraktiver zu machen / zu garantieren?
  5. Wie, wann und wie bindend wird dem Willen der Bevölkerung Rechnung getragen?

 

Bozen, 22.02.2023

 

Landtagsabgeordnete

Brigitte Foppa

Riccardo Dello Sbarba

Hanspeter Staffler

ANFRAGE ZUR AKTUELLEN FRAGESTUNDE.

2022 wurde der Grüne Beschlussantrag „Darstellung der Geschichte der Frauen in Südtirol“ angenommen. Im darauf folgenden Bericht stand, der Rat der Gemeinden sein in einem Schreiben ersucht worden, er möge die Gemeinden auffordern, die Zahl der „Frauen gewidmeten Statuen und Denkmäler […] zu erheben und die gesammelten Erkenntnisse […] dem Frauenbüro zu übermitteln“. Auch könnten im Zuge des Tätigkeitsprogrammes des Landesbeirats für Chancengleichheit 2023 „weitere Forschungsaufträge und/oder mögliche Formen der Darstellung der erfolgten Erhebungen vorgesehen werden“.

Daher richten wir folgende Fragen an die Landesregierung:

  1. Welche Ergebnisse brachte die Aufforderung an den Rat der Gemeinden mit sich, mehr Straßen und Plätze nach Frauen zu benennen?
  2. Gab es seit Genehmigung des Beschlussantrags Straßen, Plätze, Statuen oder Kunstwerke im öffentlichen Raum, welche Frauen gewidmet wurden? Wo befinden sich diese?
  3. Welche „Forschungsaufträge und/oder mögliche Formen der Darstellung“ schlugen sich im diesjährigen Tätigkeitsprogramm des Landesbeirats für Chancengleichheit nieder?
  4. An welchem Punkt der Ausarbeitung befindet sich das „Vademekum“ der Freien Uni Bozen bezüglich „Namen und Biographien von Persönlichkeiten weiblichen Geschlechts“?
    1. Wann ist geplant, das Vademekum den Gemeinden zur Verfügung zu stellen?

 

Bozen, 27.02.2023

 

Landtagsabgeordnete

Brigitte Foppa

Riccardo Dello Sbarba

Hanspeter Staffler

COMUNICATO STAMPA.

Nel corso di questa settimana di Consiglio provinciale il Gruppo Verde anticipa due mozioni di grande attualità:

  1. Alfabetizzazione finanziaria: per un’economia consapevole in una società (più) giusta, per uomini e donne

Quest’anno, in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale per i diritti delle donne, il Gruppo Verde ha deciso di rivolgere l’attenzione all’alfabetizzazione finanziaria. L’alfabetizzazione finanziaria è riconosciuta come una competenza fondamentale per il benessere economico e finanziario e per l’esercizio di una cittadinanza attiva. In generale l’Italia ha un tasso di persone adulte finanziariamente alfabetizzate inferiore alla media. Secondo il Global Financial Literacy Excellence Center solo il 37% della popolazione italiana è in grado di prendere decisioni finanziarie ponderate e informate. (In Paesi del Nord Europa questo tasso può superare il 70%). Nelle donne questa percentuale è ancora più bassa. Paradossalmente sono le donne a occuparsi della gestione economica quotidiana della famiglia, ma per le decisioni a lungo termine preferiscono delegare le decisioni finanziaria, a partire dal conto in banca, completamente al proprio partner, con le inevitabili conseguenze in caso di divorzio, morte o del partner o altri imprevisti.

L’alfabetizzazione finanziaria è estremamente importante, per le singole persone e per il sistema sociale in cui viviamo, per questo va diffusa e rinforzata fin dalla prima infanzia, rivolgendo le attività educative soprattutto verso gruppi a rischio come donne molto giovani, anziane, a basso reddito e piccole imprenditrici. Iniziamo dalla scuola elementare fino all’educazione permanente, affinché sia donne che uomini siano in grado di gestire con consapevolezza le proprie finanze.

  1. Tutela del clima: moratoria sui progetti di innevamento artificiale

Queste settimane di siccità persistente ci fanno capire quanto l’acqua sia preziosa. È ora di fare chiarezza sull’impatto degli impianti di innevamento artificiale sulle risorse idriche ed energetiche. Il fabbisogno di elettricità dei cannoni da neve viene stimato intorno ai 70.000 MWh, che corrispondono al fabbisogno di tutte le famiglie di Merano e Bressanone messe insieme. Per non parlare del fabbisogno idrico per innevare le piste che è passato da ca. 6 milioni di m3 d’acqua del 2012 ai ca. 9 milioni attuali. Purtroppo, non disponiamo ancora di studi sufficienti a poter valutare le conseguenze effettive dell’utilizzo dell’acqua per l’innevamento artificiale sul suo naturale ciclo. Quello che sappiamo è che i bacini per l’innevamento sono estremamente energivori e turbano, in parte anche distruggendoli, gli habitat naturali circostanti.

Per questa carenza di informazioni, coerentemente con gli obiettivi climatici che la Giunta provinciale continua a sbandierare, chiediamo di sospendere i nuovi progetti di ulteriori impianti e bacini per l’innevamento artificiale e di fare realizzare degli studi esaurienti sulle conseguenze effettive su natura, ambiente e ciclo dell’acqua. Siccità e prosciugamento delle sorgenti non potrebbero essere campanelli d’allarme più chiari.

 

BZ, 06.03.2023