HomeLandtagsarbeitAnfragenGalleria di monte Tondo: a che punto siamo?

Galleria di monte Tondo: a che punto siamo?

INTERROGAZIONE.

L’accordo Comune/Provincia stipulato nel 2018 prevede di realizzare – a intero carico della Provincia –  la nuova galleria di Monte Tondo, come circonvallazione nord di Bolzano tra la val Sarentino e la val d’Isarco.

Resta aperta la discussione sulla posizione dei due portali. L’imbocco nord è previsto nei pressi della funivia di San Genesio, con diramazione presso una nuova rotatoria e realizzazione di un nuovo ponte di 75 metri per attraversare il Talvera e poi entrare in galleria. Nel dibattito in corso c’è chi propone un portale più arretrati, realizzato subito dopo l’uscita sud dell’ultimo tunnel della val Sarentino, utilizzando anche la strada esistente verso la Sill. L’imbocco sud è previsto ai Piani di Bolzano presso la futura rotatoria (c/o mercati generali) del progetto Areale. E’ stata esaminata anche un’alternativa, poi accantonata, con portale oltre lo stabilimento Mila.

Si chiede alla Giunta provinciale:

  1. A che punto è il procedimento di approvazione del progetto?
  2. La Provincia intende mantenere l’impegno di finanziare interamente l’opera? Se sì, il necessario finanziamento è stato già messo a disposizione o comunque previsto e, se sì, in quali documenti programmatici o norme finanziarie o di bilancio?
  3. Per quanto riguarda il portale sulla strada per Sarentino, perché è stata scelta la collocazione nei pressi della stazione a valle della funivia di San Genesio?
  4. Sempre sullo stesso portale lato Sarentino, per ridurre l’impatto del traffico sull’area urbana di Bolzano non era preferibile scegliere una soluzione più arretrata, ad esempio subito dopo l’uscita sud dell’ultimo tunnel della strada per Sarentino? Se questa soluzione viene considerata peggiore o impraticabile, quali sono i motivi?
  5. Per quanto riguarda il portale verso la val d’Isarco, perché è stata scelta una collocazione così interna all’area dei Piani di Bolzano? Non c’è il rischio che il traffico si riversi in un’area troppo interna all’area urbana del capoluogo? Se questo rischio c’è, quali rimedi sono previsti?
  6. Sempre sullo stesso portale lato val d’Isarco, per ridurre l’impatto del traffico sull’area urbana di Bolzano non era preferibile scegliere una soluzione più a nord e comunque che consentisse uno sbocco più diretto sulla grande viabilità della val d’Isarco, come la SS 12 e la stessa A22? Per quali motivi è stata scartata una simile soluzione?
  7. Con la soluzione scelta per il portale verso la val d’Isarco, non c’è comunque il rischio che il traffico si riversi in un’area troppo interna all’area urbana del capoluogo? Se questo rischio c’è, quali rimedi sono previsti?

 

Bolzano, 23/09/2021

 

Cons. prov.

Riccardo Dello Sbarba

Brigitte Foppa

Hanspeter Staffler

Author: Heidi

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