HomeComunicati stampaI diritti al centro: il diritto a un letto caldo, il diritto a muoversi

I diritti al centro: il diritto a un letto caldo, il diritto a muoversi

Bilancio 2023 – Due ordini del giorno dei Verdi approvati.

Il Consiglio provinciale ha approvato oggi due ordini del giorno presentati dal Gruppo Verde. La Giunta si è così impegnata a gestire al più presto e in modo sostenibile il flusso di migranti, attivando anche un “telefono del freddo”. La stazione di Bolzano sarà poi liberata dalle barriere architettoniche che ancora impediscono il libero movimento a chi soffre di disabilità. Almeno qualche buona notizia in questo tratto finale dell’anno.

La tragica morte di un giovane diciannovenne di origini egiziane in un riparo di fortuna a Bolzano Sud ha scosso l’intera popolazione altoatesina. I Verdi hanno accolto l’appello di associazioni di volontariato, Diocesi, Caritas, istituzioni e società civile e lo hanno portato in Consiglio provinciale con un ordine del giorno collegato alla legge di bilancio: non si può morire di freddo nel ricco Sudtirolo. E il Consiglio ha risposto approvando le nostre proposte: saranno riattivati i Centri di accoglienza straordinaria diffusi su tutto il territorio, sarà garantito un pasto e un letto caldo a chi transita sul nostro territorio e verrà attivato un “Kältetelefon” tramite il quale sarà possibile chiedere aiuto. Qui trovate il testo approvato  .

L’Alto Adige si impegna da tempo per abbattere le barriere architettoniche, soprattutto in luoghi sensibili come le stazioni ferroviarie. Le stazioni ferroviarie della Venosta e della Pusteria sono per lo più dotate di marciapiedi rialzati per consentire a chi è in sedia a rotelle, o necessita di altri ausili, di salire e scendere autonomamente. Naturalmente queste migliorie sono utili anche alle persone senza disabilità poiché evitano di dover superare dislivelli eccessivi. La stazione di Bolzano rappresenta purtroppo una grave eccezione. La più importante stazione ferroviaria della provincia ad oggi è accessibile solo in minima parte alle persone con disabilità. Il Consiglio provinciale ha così impegnato oggi la Giunta provinciale a liberare al più presto la stazione ferroviaria di Bolzano dalle barriere architettoniche e di farlo coinvolgendo la Consulta per le persone con disabilità. Qui il testo approvato.

Due notizie positive in questa fine anno così tormentata. Speriamo siano di buon auspicio.

Bolzano, 16/12/2022

Cons. prov.
Brigitte Foppa
Riccardo Dello Sbarba
Hanspeter Staffler

Author: Serena

Kommunikationsbeauftragte der Grüne Fraktion.

Tra clima, giustizia
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