HomeComunicati stampaBlitz SVP in Consiglio provinciale: eliminato l’obbligo di manutenzione e controllo sugli impianti di irrigazione in agricoltura

Blitz SVP in Consiglio provinciale: eliminato l’obbligo di manutenzione e controllo sugli impianti di irrigazione in agricoltura

COMUNICATO STAMPA.

Proprio nell’anno 2020, 10° anniversario della tragedia della Venosta!

Le misure per la sicurezza riguardavano finora 3.000 impianti di irrigazione. Con la modifica approvata oggi questo obbligo riguarderà in futuro meno di 70 impianti!

La seconda commissione legislativa in Consiglio provinciale ha approvato oggi un disegno di legge proposto dai consiglieri Svp Vallazza, Noggler e Locher che elimina il dovere di effettuare periodicamente la manutenzione e il controllo per la stragrande maggioranza degli impianti di irrigazione artificiale. E tutto ciò esattamente a 10 anni di distanza dal terribile incidente al treno della val Venosta del 12 aprile 2010, quando proprio un guasto a un impianto di irrigazione per l’agricoltura vicino alla ferrovia causò una slavina di acqua e fango che si abbatté sul treno in transito causando 9 morti e 28 feriti.

Fu proprio dopo quell’incidente che nella legge provinciale fu inserita la norma che prevedeva l’obbligo di predisporre piani periodici di manutenzione e controllo sugli impianti di irrigazione. Col disegno di legge approvato oggi dalla 2. Commissione questa garanzia a tutela della sicurezza e della salute della popolazione viene praticamente eliminata, limitandola a poche decine di grandi impianti gestiti da consorzi.

I funzionari dell’assessorato provinciale all’ambiente hanno calcolato le conseguenze concrete di quanto deciso in 2. Commissione: oggi sono 3.000 (tremila) gli impianti di irrigazione sottoposti a obbligo di manutenzione e controllo, con la legge Vallazza-Noggler-Locher questo obbligo riguarderà invece meno di 70 (settanta) impianti, cioè appena il 2% del totale!

Le norme per garantire la sicurezza erano da anni nel mirino di una parte ben organizzata del mondo contadino e c’era stata una notevole pressione sulla Giunta provinciale affinché, magari attraverso una delibera, i doveri per la sicurezza venissero allentati. Fortunatamente finora la Giunta si era sempre rifiutata di prendersi questa responsabilità. Per questo è toccato ai “rappresentanti del Bauernbund” in Consiglio provinciale portare la proposta di legge e approvarsela coi propri voti: le generazioni future sapranno chi ringraziare!

La legge è stata approvata coi voti di Locher, Vallazza, Tauber e Amhof, tutti Svp, il voto contrario di Dello Sbarba (Verdi) e Faistnauer (TK) e la cauta astensione di Leiter Reber (Freiheitlichen).
“Ora tocca al Consiglio – ha dichiarato Riccardo Dello Sbarba alla fine della seduta – Noi ci batteremo in ogni modo perché questa norma irresponsabile non diventi legge e chiediamo alla stessa maggioranza di non farsi trascinare dai suoi tre consiglieri in un’avventura che mette in pericolo la salute e la sicurezza della popolazione”.

BZ, 09/09/2020

Cons. prov.
Riccardo Dello Sbarba
Brigitte Foppa
Hanspeter Staffler

Author: Serena

Kommunikationsbeauftragte der Grüne Fraktion.

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