Moto e traffico sui passi: ancora nulla di fatto!

COMUNICATO STAMPA.
Nel corso dell’ultimo Consiglio provinciale, i Verdi hanno chiesto all’assessore Alfreider perché, in collaborazione con il Safety Park, le aziende di motociclette tedesche pubblicizzano la bellezza dell’Alto Adige come destinazione con il motto “Riding Experience”, quando nei mesi estivi le nostre strade dei passi di montagna penano sotto il carico e il rumore proprio di queste stesse moto.
Da tempo aspettiamo che vengano prese misure concrete. Soprattutto per tutelare i passi dolomitici, ma non solo. Durante questa legislatura, la giunta continua a rimandare la questione. La ricerca di misure concrete è quasi vana. Certo vengono installati dispositivi audiometrici, ma il fatto che il rumore ci sia e che in molti giorni sia davvero insopportabile fa parte della conoscenza generale dell’Alto Adige. Non abbiamo bisogno di un’ulteriore descrizione di quello che accade, ma di misure contro il problema del traffico. Resta da verificare se il nuovo limite di velocità di 60 km/h sia davvero efficace- come ha sostenuto Alfreider in Consiglio provinciale.
Brigitte Foppa, a nome del Gruppo Verde, ha ricordato che da anni riceviamo sempre le stesse risposte: “Si dovrebbe, si dovrebbe… è da anni ormai che ci sentiamo dire così, signor assessore! Le persone e la natura lungo i passi di montagna devono finalmente trovare sollievo. Ciò che serve sono soluzioni coraggiose e non si può più restare bloccati alla situazione attuale, sempre più insopportabile”.
Bolzano, 02/07/2022
Cons. Prov.
Brigitte Foppa
Hanspeter Staffler
Riccardo Dello Sbarba