Impedire che Bolzano venga svenduta
Ieri in Consiglio Comunale era nitida la percezione che non ci fossero vincitori, ma solo vinti. Il Sindaco se ne è andato dalla porta posteriore, senza neanche avere il coraggio di spiegarsi a voce e mettendoci la faccia davanti al Consiglio.
Riteniamo il gesto gravissimo.
Il prezzo lo pagherà la città e la sua vita democratica.
Come Verdi siamo costernati, anche perché ci eravamo impegnati per rendere possibile, col nostro appoggio, una gestione seria del (bene) comune.
Quel che comunque è più grave ancora è lo scavalcamento delle decisioni democratiche per quanto riguarda il progetto „Benko“. E’ un atto che è già gravissimo da parte del Sindaco dimesso, ma ancora di più è imperdonabile e incomprensibile da parte del Presidente Kompatscher l’aver apposto la propria firma sotto la convocazione della conferenza dei servizi per riaprire il „Benko-bis“. E’ lo stesso Kompatscher che, all’inizio della sua scalata alla Provincia, si era proposto come garante dell’autonomia dei Comuni e più di una volta l’abbiamo sentito a gran voce difendere i Consigli Comunali. Acqua passata, evidentemente.
Ora della decisione del Consiglio Comunale di Bolzano sia il suo ormai ex-sindaco che il Presidente Kompatscher se ne infischiano altamente. Tra Bolzano e Benko, hanno scelto Benko.
Non solo. In tutta questa operazione, evidentemente preparata da tempo, vediamo la volontà di Kompatscher di commissariare la città di Bolzano e di governarla dalla Provincia. Per Bolzano passano le prossime scelte strategiche: inceneritore, aeroporto, fusione AEW-SEL, concessione A22, oltre ovviamente al progetto „Benko“. Evidentemente su tutto ciò Kompatscher vuole far passare le proprie scelte senza doversi confrontare con la volontà democratica della città.
Dunque: Addio Sindaco Spagnolli, buongiorno Commissario Kompatscher!
In questo momento di instabilità e incertezza noi Verdi impegneremo tutta la nostra intelligenza e serietà politica per contribuire a salvaguardare la rappresentanza democratica e la sovranità della città. Contro chi vuole svendere Bolzano.
Tobias Planer e Maria Laura Lorenzini, Verdi in Consiglio comunale
Brigitte Foppa e Giorgio Zanvettor, portavoce provinciali dei Verdi
Riccardo Dello Sbarba e Hans Heiss, Gruppo Verde in Consiglio provinciale.