Perché ora bisogna andare a Verona per l’ossigenoterapia iperbarica?
Al Presidente del Consiglio Provinciale
Interrogazione sui temi di attualità
Perché ora bisogna andare a Verona per l’ossigenoterapia iperbarica?
Dal 1996 c‘è a Bolzano l’„Istituto privato Iperbarico“, il quale nel 2013 ha effettuato 6797 trattamenti (Quotidiano „Alto Adige, 27.03.2014). Secondo una comunicazione dell‘azienda sanitaria, la convenzione per questo servizio viene sospesa con la fine di marzo, perché l’Istituto ha rifiutato la proposta di un contributo fisso di 100.000 Euro all’anno solo per l‘approntamento del pronto soccorso, più 3800 trattamenti alla tariffa provinciale di 82,60 Euro l’uno (che corrisponderebbe a una somma complessiva di 313.880 Euro).
Per i/le pazienti questo significa un disagio notevole, poiché ora possono sottoporsi alla terapia solo andando fino a Verona o a Brescia.
Si chiede dunque alla Giunta provinciale
1. Quali sono state fino a oggi le condizioni della convenzione con l’Istituto privato Iperbarico?
2. Quali erano le richieste dell‘Istituto privato Iperbarico?
3. Chi coprirà in futuro i costi di trasferimento dei/delle pazienti fino a Verona o Brescia?
4. Nella decisione sono state prese in considerazione anche le conseguenze per i/le pazienti e, se questo è il caso, quali ragionamenti sono stati fatti?
BZ, 27.03.2014
I consiglieri provinciali
Brigitte Foppa
Riccardo Dello Sbarba
Hans Heiss