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Inceneritore: la frittata è fatta!

Muellverbrennungsanlage_artikelBoxLa discussione sulla possibilità di bruciare fango di depurazione seccato nell‘inceneritore di Bolzano Sud mostra chiaramente con quanta disperazione si sia alla ricerca di materiali combustibili per riempire il forno.

Per noi è ancora una volta un segnale che le dimensioni dell’impianto sono troppo grandi (cosa che i Verdi hanno sempre sostenuto), basate su una previsione completamente sbagliata dello sviluppo della produzione di rifiuti.
L’errata pianificazione complessiva viene rafforzata dalla mancanza dell‘impianto di teleriscaldamento. Al momento solo una piccola parte (ca. 1/5) dell’energia termica viene riversata nella rete di teleriscaldamento – semplicemente perché la rete non è stata progettata e costruita nei tempi adeguati. Ciononostante i responsabili continuano a celebrare l’impianto come il nostro salvatore dalla CO₂.
La grandezza dell’impianto diventa così sempre più grottesca e avrà immancabili risvolti negativi, al più tardi quando dovremo accettare rifiuti da altre regioni d’Italia, così come previsto dal decreto “Sblocca Italia”. Ci si può anche ben immaginare gli effetti che avrà sulla motivazione della popolazione sudtirolese per la separazione dei rifiuti .
Visti i chiari vizi di pianificazione, chiediamo per prima cosa che i responsabili ammettano gli errori commessi e poi che venga elaborata una strategia sensata per limitare i danni provocati da questo impianto mostruosamente sovradimensionato, fino anche a ipotizzare una chiusura parziale dell’impianto in alcuni momenti dell’anno.
Se da una parte si va verso la chiusura degli ospedali, risulta ancora più assurdo che dall’altra si continuino a bruciare soldi nell’inceneritore.
21.11.2014
Brigitte Foppa, Riccardo Dello Sbarba, Hans Heiss
Qui trovate la nostra interrogazione.

Author: admin

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