Rappresentanti della Provincia fuori dai Cda
I rappresentanti della Provincia dovranno uscire dai consigli di amministrazione delle società partecipate: è quanto prevede la cosiddetta “legge anticorruzione” promossa nel 2012 dal governo Monti (Legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, pubblicata in Gazzetta Ufficiale 13 novembre 2012, n. 265). L’incompatibilità riguarda diverse posizioni, a partire da quella del Presidente Durnwalder nei Cda della Laimburg e di Castel Tirolo. La Provincia avrebbe già stilato un elenco delle singole posizioni, ma di questo si hanno solo notizie frammentarie
si chiede:
- Di fornire l’elenco completo delle situazioni di incompatibilità, con l’indicazione del Cda, della persona incompatibile alla luce della norma Monti, del ruolo ricoperto dalla persona sia nel Cda che nell’amministrazione pubblica, del soggetto che ne ha disposto la nomina.
- Di spiegare quali passi vuole intraprendere la Provincia per garantire il rispetto della norma Monti e la relativa tempistica.
Consiglieri provinciali
Riccardo Dello Sbarba
Hans Heiss
Bolzano, 9 luglio 2013