HomeDemocraziaEuropa Verde: un asse tra Bolzano e Verona in nome della pace e dell’ecologia

Europa Verde: un asse tra Bolzano e Verona in nome della pace e dell’ecologia

“La pace ha bisogno dell’ecologia”: ne hanno discusso a Bolzano Judith Kienzl e Norbert Lantschner, candidati dei Verdi sudtirolesi nella lista di “Europa Verde”, in dialogo con Mao Valpiana, candidato a Verona nella stessa lista dei Verdi europei. Presidente del “Movimento non violento”, obiettore di coscienza, antimilitarista, Valpiana ha portato a Bolzano il suo quarantennale impegno per la riconciliazione e la ricerca di una soluzione non violenta dei conflitti: una politica estera comune per l’Unione europea, un esercito comune europeo e soprattutto quei corpi civili di pace proposti già negli anni ‘80 da Alexander Langer, di cui Valpiana è stato amico e compagno di tante battaglie per un mondo più equo e Pacifico.
Norbert Lantschner ha parlato del legame tra svolta energetica, protezione del clima e pace. I conflitti che insanguinano il mondo – ha detto il candidato dei Verdi sudtirolesi – sono guerre per l’accaparramento delle risorse, e soprattutto delle fonti fossili. Dietro molte guerre c’è la corsa al petrolio e al carbone. C’è la volontà di fare spazio a modelli di vita insostenibili, che non sono per tutti. Abbandonare le fonti fossili, sviluppare le energie rinnovabili, secondo un modello capillare di autoproduzione, consente di pacificare il mondo, distribuire il potere, difendere la democrazia e la civiltà.
Judith Kienzl ha parlato di quanto pace e ecologia abbiano bisogno delle donne. Sono le donne in tanti paesi del mondo le protagoniste dell’uso sobrio e sostenibile delle risorse, del rispetto per gli esseri umani e gli altri esseri viventi animali e vegetali. Sono le giovani donne le protagoniste del grande movimento Friday For Future. Per queste nuove generazioni i modelli sostenibili di vivere non sono affatto “rinunce”, ma nuove possibilità di un maggiore e durevole benessere. La condivisione, il riuso, la vita comunitaria, la solidarietà reciproca sono esperienza quotidiana delle giovani generazioni. Anche nella migrazione le donne svolgono un ruolo chiave, e se si vuole un mondo più equo, in cui i paesi del Sud possano costruire una via sostenibile allo sviluppo, è sul protagonismo delle giovani donne nei villaggi e nelle città che bisogna puntare.
Domani, giovedì 23 maggio, Lantschner e Kienzl saranno a Verona insieme a Mao Valpiana per una iniziativa elettorale di Europa Verde del Veneto: si consolida così lo storico asse Bolzano-Verona in nome della pace e dell’ecologia. Nel ricordo del comune amico Alexander Langer.

Author: Serena

Kommunikationsbeauftragte der Grüne Fraktion.

ABD: 32 milioni di p
La lingua semplice d
NON CI SONO COMMENTI

SCRIVI UN COMMENTO