HomeDeutschKein Gehör für lärmgeplagte MEBO-AnrainerInnen!

Kein Gehör für lärmgeplagte MEBO-AnrainerInnen!

Grünen-Antrag für lärmmindernde Maßnahmen an der MEBO abgelehnt.
MEBODer Landtag hat heute unseren Beschlussantrag abgelehnt, der lärmmindernde Maßnahmen an der MEBO vorsah. Auf der 1999 eröffneten Schnellstraße MEBO rollen täglich 30-36.000 Fahrzeuge – sie ist damit die am stärksten befahrene Straße Südtirols.
Entsprechend klagen viele über Lärmbelästigung und die Umweltgruppen der Umgebung kämpfen seit Langem für eine bessere Abschirmung der MEBO. Sie verweisen auch auf die mittlere Geschwindigkeit an der MEBO, die etwa an der Zählstelle Vilpian 111 km/h beträgt. Die relativ hohe Geschwindigkeit führt auch dazu, dass die Belastung durch Stickoxide annähernd den Grenzwert erreicht (38 µg bei einem Grenzwert von 40 µg).
Zur Verbesserung dieser Situation haben sich AnrainerInnen und UmweltschützerInnen am 24. September 2014 mit dem Mobilitätslandesrat Mussner getroffen. Er hat zugesagt, Verbesserungsmaßnahmen treffen zu wollen. Beinahe zeitgleich traf aber von Bautenlandesrat Tommasini die Absage ein.
Da bisher nur geplant ist, einige wenige Teilstücke neu mit einem lärmabsorbierenden Asphalt auszustatten, bleibt in Sachen Lärm und Umweltbelastung längs der MEBO alles beim Alten.
Daher haben wir in unserem Beschlussantrag vorgeschlagen, durchgehend lärmabsorbierenden Asphalt zu verlegen, ein Lärmschutzprogramm zu erstellen, durchgehend Tempo 100 einzuführen und die Geschwindigkeitskontrollen zu verstärken.
Der Landtag hat den Antrag heute mit großer Mehrheit abgelehnt. Die SchnellfahrerInnen können aufatmen, die AnrainerInnen leider nicht, da sich Regierung und Mehrheit nicht zu bescheidenen Maßnahmen des Lärmschutzes durchringen können.
14.01.2015
Brigitte Foppa, Riccardo Dello Sbarba, Hans Heiss

Author: admin

Gelassenheit und Aug
Flughafen - ABD legt
4 COMMENTS
  • Rudy Pedron / 14. Januar 2015

    Buonasera.
    Non capisco perché i nostri vicini austriaci possono permettersi – da Innsbruck fino a Kufstein – di mettere il limite a 110 km/h su un’autostrada perfetta, diritta, con regolare corsia di emergenza.
    Me-Bo non ha corsia di emergenza, ha un sacco di curve, il numero di incidenti parla da solo…..ci vuole il coraggio di chiedere il limite a 90 km/h!! e che venga fatto rispettare, magari con un sistema tutor. Si risolve il problema del rumore e degli incidenti senza costi aggiuntivi.
    RP

  • Rudy Pedron / 14. Januar 2015

    Buonasera.
    Non capisco perché i nostri vicini austriaci possono permettersi – da Innsbruck fino a Kufstein – di mettere il limite a 110 km/h su un’autostrada perfetta, diritta, con regolare corsia di emergenza.
    Me-Bo non ha corsia di emergenza, ha un sacco di curve, il numero di incidenti parla da solo…..ci vuole il coraggio di chiedere il limite a 90 km/h!! e che venga fatto rispettare, magari con un sistema tutor. Si risolve il problema del rumore e degli incidenti senza costi aggiuntivi.
    RP

  • Brigitte Foppa / 14. Januar 2015

    grazie signor Pedron, per le sue considerazioni! In Tirolo vale il limite dei 100 orari, sulla MEBO sarebbe più che logico, anche per motivi di sicurezza, introdurre i 100 (meglio ancora 90) orari. Pensi che in certi punti la velocità media è di 111 orari (media, non massima!). Ci dicono gli esperti che per rumore e aria l’unica cosa che serve davvero è la riduzione della velocità – e il controllo. Questo non piace a nessuno, da automobilista, ma la salute non dovrebbe essere più importante? Comunque la proposta del limite dei 100 e i relativi controlli ce le siamo votati proprio da soli. Nessuno in Consiglio ci ha sostenuto. Incredibile, triste, ma vero.

  • Brigitte Foppa / 14. Januar 2015

    grazie signor Pedron, per le sue considerazioni! In Tirolo vale il limite dei 100 orari, sulla MEBO sarebbe più che logico, anche per motivi di sicurezza, introdurre i 100 (meglio ancora 90) orari. Pensi che in certi punti la velocità media è di 111 orari (media, non massima!). Ci dicono gli esperti che per rumore e aria l’unica cosa che serve davvero è la riduzione della velocità – e il controllo. Questo non piace a nessuno, da automobilista, ma la salute non dovrebbe essere più importante? Comunque la proposta del limite dei 100 e i relativi controlli ce le siamo votati proprio da soli. Nessuno in Consiglio ci ha sostenuto. Incredibile, triste, ma vero.

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