E i Verdi dove sono? – quando si parla di vaccini…
I Verdi si impegnano già da molti anni contro l’obbligo di vaccinazione, quindi a favore della autodeterminazione delle famiglie. In parte coinvolti personalmente dalla situazione legislativa restrittiva, è per noi importante che per quanto riguarda il tema delle vaccinazioni si investa sulla sensibilizzazione e non sull’obbligo.
Alla base della nostra posizione ci sono i seguenti dubbi e le successive riflessioni:
Dieci vaccini obbligatori, dieci interrogativi
- Può davvero decidere meglio lo Stato rispetto a genitori ben informati se una bimba o un bimbo debba essere vaccinato o vaccinata?
- Non diventa un’ingerenza eccessiva quando lo Stato decide quali siano le malattie che una bambina o un bambino possono sopportare e quali no?
- L’obbligo di vaccinazione comporta davvero una copertura vaccinale più elevata?
- Non esiste il pericolo che come reazione all’obbligo per legge sempre più genitori vengano spinti verso la parte più fondamentalista degli antivax?
- La soluzione migliore non sarebbe puntare sulla Sensibilizzazione piuttosto che sull’obbligo?
- L’Italia deve essere per forza uno dei pochi Paesi europei che investono sull’obbligo invece che sulla prevenzione, imponendo l’obbligo di ben 10 vaccini?
- Si può parlare ancora di misure “adeguate” quando improvvisamente a bimbe e bimbi non vaccinati viene vietato l’accesso alla scuola materna?
- Non è in contraddizione con i compiti delle educatrici il compito di far rispettare delle misure sanitarie?
- Bambine e bambini ammalati significano anche assenza dei genitori dal posto di lavoro. Potrebbe essere che con l’obbligo vaccinale si vogliano arginare anche le assenze dovute alla malattia dei figli?
- Vogliamo davvero che i bambini e le bambine non imparino più a gestire la debolezza, le ferite e la malattia? Una società che disimpara queste competenze sviluppa nuove dipendenze e una mentalità di rimozione della malattia e della morte.
Non vogliamo però dimenticare alcuni fatti:
- I vaccini proteggono da alcune malattie
- La base deve essere il diritto all’autodeterminazione e libertà di decisione
- Le 10 vaccinazioni obbligatorie non differenziano tra malattie pericolose e meno pericolose
- I bambini non vaccinati non sono un pericolo per bambini vaccinati.
- In Germania, Svizzera, Danimarca, Finlandia, Estonia, Grecia, Irlanda, Lituania e Austria al momento non c’è alcun obbligo per legge, solo raccomandazioni di vaccinazione.
- Nonostante l’obbligo di vaccinazione per diverse malattie, l’Italia presenta una copertura vaccinale più bassa rispetto alla Germania.
- La sensibilizzazione dà risultati migliori rispetto all’obbligo
Che cosa succede in Consiglio provinciale in proposito?
- I nostri Comunicati stampa
- Diverse interrogazioni alla Giunta sull’obbligo vaccinale:
- Via dall’asilo per mancata vaccinazione? (28/11/2017)
- Il nostro contributo alle interrogazioni sui temi di attualità (10/11/2015)
- La risposta alla nostra interrogazione: Ist das Schulverbot für nicht geimpfte Kinder wieder auf der Agenda (21/10/2015)
- Vaccinazioni e diritto allo studio (1/12/2015)
- Antwort von Landesrätin Stocker auf die Anfrage Nr. 10/12/15
- Replica del Consigliere Dello Sbarba alla risposta della Assessora Stocker
- Ulteriore interrogazione su vaccinazioni e diritto allo studio (24/11/2015)
- Interrogazione: Kindergärtnerinnen als Sanitätspolizei? (06/09/2017)
- Ancora nessuna risposta da parte della Giunta
- Inoltre abbiamo supportato con convinzione singole mozioni presentate in Consiglio sulla questione vaccini.